Ortigia a testa altissima, la Coppa Italia va alla Pro Recco

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Il sogno Coppa Italia si ferma in finale. L’Ortigia gioca e lotta per quattro tempi ma si deve arrendere alla Pro Recco a Genova si impone 12-8 al termine di una partita estremamente combattuta nonostante le quattro reti di distacco. Questi i parziali: 3-1; 3-2; 2-4; 4-1. All’inizio dell’ultimo quarto, infatti, il punteggio diceva Recco 8, Ortigia 7 con un gran recupero dei biancoverdi guidati da Stefano Piccardo. Match dunque deciso solo nel finale.

I siciliani, alla loro prima finale della storia dopo la grande impresa di ieri in semifinale con il Brescia, hanno avuto il merito di non scendere in acqua senza alcun timore riverenziale verso la corazzata della Pro Recco (campione d’Italia e d’Europa in carica) che con quello odierno centra la decima Coppa Italia consecutiva, la 17ma nella sua storia.

Al termine della finalissima, Stefano Tempesti dell’Ortigia è stato eletto miglior portiere della kermesse. Anche oggi ha dato spettacolo tra i pali con interventi importanti. Un evergreen che alla soglia dei 44 anni non smette di stupire.

Aicardi della Pro Recco, a segno con un poker, è l’Mvp del match.

L’orgoglio di Piccardo

Stefano Piccardo, tecnico degli aretusei, è soddisfatto della prestazione dei suoi uomini ed è orgoglioso della squadra. “Abbiamo disputato una partita di altissimo livello – ha sottolineato ai microfoni di RaiSport – tenendo testa per tre quarti di gara alla squadra più forte d’Europa. Sono orgoglioso dei miei ragazzi, perché non era facile ripetersi dopo l’impresa di sabato in semifinale contro l’An Brescia. Adesso mi auguro che la nostra dimensione possa cambiare; spero che questa partita valga come spot per il rilancio del nostro sport”.

Pro Recco – Ortigia, il tabellino

Pro Recco-Cc Ortigia 1928 12-8

Parziali: 3-1; 3-2; 2-4; 4-1

Pro Recco: Del Lungo , Di Fulvio 1, Zalanki 1, Cannella, Younger 3, Fondelli , N. Presciutti, Echenique 1, Ivovic 1, Iocchi Gratta 1, Aicardi 4, Hallock, Negri. Allenatore Sukno.

Cc Ortigia 1928: Tempesti, Cassia 3, Giribaldi, A. Condemi, Di Luciano 1, Velkic, Ferrero 2, Gorria Puga, F. Condemi 1, Rossi, Vidovic 1, Napolitano, Ruggiero. Allenatore Piccardo.

Arbitri: Severo e Frauenfelder

Note. Usciti per limite di falli A. Condemi (O) a 5’32 del quarto tempo e Vidovic (O) a 7’40 del quarto tempo. Superiorità numeriche: Recco 4/11 + un rigore e Ortigia 1/7 + un rigore. In porta Del Lungo (R) e Tempesti (O). Negri (R) subentra a Del Lungo a 6’37 del terzo tempo. Espulsi per reciproche scorrettezze Rossi (O) e Zalanki (R) a 5’05 del quarto tempo.

Coppa Italia 2023, le finali, il Telimar chiude ottavo

Finali di Coppa Italia 2023 disputate a Genova – domenica 26 febbraio. Nel match per il settimo posto che ha inaugurato la giornata conclusiva del trofeo, il Telimar ha perso 12-8 col Posillipo.

1° posto

Pro Recco-CC Ortigia 1928 12-8

3° posto

RN Savona-AN Brescia 8-14

7° posto

CN Posillipo-Telimar 12-8

5° posto

Pallanuoto Trieste-Iren Genova Quinto 10-5

7° posto

CN Posillipo-Telimar 12-8

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Sport, coppa italia, ortigia, pallanuoto maschile, pro reccoI biancoverdi di Stefano Piccardo si arrendono in finale ai pluricampioni d’Italia, d’Europa e detentori del Trofeo solo nel finale. Non ingannino i 4 gol di scarto perché ad inizio dell’ultimo parziale la distanza tra le due compagini era minima
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