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Un attacco senza mezzi termini ha scosso il mondo politico e mediatico italiano nella serata di ieri, quando Giuseppe Cruciani, durante l’ultima puntata di La Zanzara su Radio 24, ha lanciato un durissimo sfogo contro l’europarlamentare di Alleanza Verdi e Sinistra, Ilaria Salis. Il giornalista ha evidenziato le incoerenze dell’esponente politica, criticando aspramente il suo atteggiamento pubblico e le sue potenziali contraddizioni.
Cruciani ha puntato il dito contro Salis, accusandola di aver rivolto aspre critiche al matrimonio da ostentazione tra Jeff Bezos e Lauren Sanchez, celebrato a Venezia tra proteste di centri sociali e polemiche sui social media. La stessa Salis, secondo il giornalista, aveva denunciato lo “spettacolo capitalista” rappresentato dall’evento, ma avrebbe allo stesso tempo promosso e venduto il suo libro attraverso Amazon, la piattaforma di proprietà del miliardario americano.
“Dove sta la coerenza? Dovreste solo nascondervi,” ha affermato Cruciani, allargando l’attacco anche ad altri personaggi della sinistra italiana come Andrea Scanzi e Beppe Severgnini, rei, a suo avviso, di criticare Amazon e Jeff Bezos pubblicamente, ma di usufruirne quotidianamente nei fatti.
La vicenda di Ilaria Salis e il suo fine settimana tra protesta e politica
Il caso dell’eurodeputata è tutt’altro che risolto. Nel fine settimana, mentre a Venezia i manifestanti dei centri sociali protestavano contro il matrimonio di Bezos, Salis si era rivolta sui social a chi stava manifestando a Budapest in sostegno dei diritti civili e del Pride, che si è svolto nella capitale ungherese. La politica ha annunciato di non poter partecipare all’evento, spiegando di trovarsi sotto accusa in Ungheria per la presunta coinvolgimento in un’aggressione a un militante di estrema destra.
“Temo ritorsioni e strumentalizzazioni,” ha scritto Salis sui social, esprimendo contestualmente solidarietà nei confronti di Maja, persona non binaria incarcerata in condizioni giudiziarie che definisce “farsa”. La scelta di mostrarsi vicina ai diritti civili in un contesto così delicato e molto criticato in loco ha alimentato, nelle parole di alcuni osservatori, la percezione di una contraddizione tra il suo impegno pubblico e le sue dichiarazioni.
Una contraddizione diventata simbolo?
Il commento finale di Cruciani è lapidario: “La verità è che queste persone vogliono solo fare la morale agli altri, ma non sono disposte a rinunciare ai vantaggi della società che criticano”. Un’accusa che rischia di pesare sul profilo pubblico di Ilaria Salis.
L’articolo Giuseppe Cruciani contro Ilaria Salis: “Critica Bezos ma vende il suo libro su Amazon. Dovete nascondervi” proviene da Notizie 24 ore.
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DALL’ITALIA
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